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ANCONITANA SI AVVICINA IL NOME DEL NUOVO MISTER INTANTO NOCERA NON E' PIU' L'ALLENATORE DELLA CIVITANOVESE.

Paolo PAPILINel giro di una settimana l'Anconitana annuncerà il nuovo allenatore. Non sarà facile trovare un tecnico dal valore umano di Marco Lelli, ma la società è sicura di avere in pugno un mister con cui progettare il futuro e che non farà rimpiangere il trainer anconetano. In lizza ci sarebbero tre nomi, ma per ora bocche cucite, nessuno parla. Le indiscrezioni ?

La sensazione è quella che il nuovo timoniere sia legato ad un club e quindi, onde evitare deferimenti, le parti in causa preferiscono continuare a rimanere in silenzio fino al 30 giugno. Dopodiché, salvo rinnovi, ognuno sarà libero di scegliere che cosa fare. Nella giornata di ieri, intanto, sui social e siti dedicati alla compagine dorica, molti utenti hanno prima voluto rivolgere un saluto a Lelli, poi hanno espresso i nomi preferiti. A parte quello del solito Massimo Gadda, tanti hanno scritto quello di Valter Sandro Salvioni. Premesso che i primi due sono piuttosto suggestivi, un altro ha trovato parecchi consensi: Francesco Nocera. Profilo che era già circolato nei giorni scorsi, a corroborare l'ipotesi Nocera e' arrivata la notizia da Civitanova dove la societa' rossoblu ha interrotto i rapporti con l'ex dorico.
"La Civitanovese Calcio 1919 comunica che Francesco Nocera non è più l'allenatore della prima squadra – recita il comunicato diramato dalla società – Motivo della separazione le continue e insistenti voci, non smentite dallo stesso, che davano l'allenatore campano sulla panchina di un'altra società per la prossima stagione, non rispettando gli accordi precedentemente presi con la dirigenza rossoblu. Non essendo la seconda scelta di nessuno, la Civitanovese Calcio non ha potuto far altrimenti che prendere provvedimenti in merito. Nelle prossime ore verrà fornito il nome del nuovo allenatore rossoblu per la stagione 2018/2019".
La Civitanovese di fatto è rimasta senza allenatore per poco meno di un ora perché a breve distanza è stato ufficializzato l'arrivo di Davide De Filippis e del suo staff.
Tornando all'Anconitana, Nessun immobilismo
A sentire il parere di molti addetti ai lavori, l'Anconitana è tutt'altro che immobile. Evidentemente fin dopo la vittoria del titolo regionale i dirigenti biancorossi hanno deciso di cambiare strategia lavorando sotto traccia. Al punto che sarebbero già stati perfezionati circa una decina di colpi in entrata e tutti di pregevolissima fattura. Una rivoluzione (o quasi) della rosa che ha vinto brillantemente il torneo di Prima categoria. Per ora questi sono sicuri del rinnovo: i portieri Lori e Ruspantini, il difensore laterale Polenta, i centrocampisti Marengo e Pucci e l'attaccante esterno Bartoloni. A loro si aggiunge il nome del mediano Nikolas Proesmans ('92), in uscita dalla Sangiustese e ingaggiato dal club. Nel giro di breve il presidente Stefano Marconi incontrerà capitan Mastronunzio, Mandorino e Colombaretti. I presupposti per continuare ci sono tutti, andrà senz'altro discusso l'aspetto economico. C'è anche un'altra considerazione da fare: l'addio di Lelli, farà cambiare idea a qualcuno dei giocatori? Lo scopriremo presto.
Le caratteristiche
Il gruppo chiamato a sgobbare in mezzo al campo per vincere dovrà avere gli attributi, supportati da un valido sistema di gioco. Il desiderio dello staff tecnico è quello di vedere all'opera una formazione in grado di divertire il pubblico trascinandolo, non il contrario. Ma dove giocherà l'Anconitana il prossimo anno? Era difficile prima, appare più complicato del previsto adesso. Salvo regali da Roma (la domanda per il campionato di Eccellenza è stata inoltrata dalla società e dal sindaco Valeria Mancinelli), è difficile non pensare alla Promozione come impone il regolamento. E' stata tentata ogni strada e non è detta l'ultima parola. Ci sono sodalizi in tutte le serie che appaiono e scompaiono quasi per magia, ma guarda caso nessuno ha mai subito il trattamento dell'Anconitana. Sarà una scommessa in più da vincere per la proprietà e un problema che si aggiunge a chi dovrà gestire l'ordine pubblico. Proprio come è accaduto quest'anno con molte partite disputate sui campi neutri. Contenti voi...
Paolo PAPILI