Tra Sosteniamolancona e Federico Petrolini è solo questione di giorni. Prima del fine settimana infatti, con buone probabilità, gli esponenti dell'associazione incontreranno l'imprenditore per coinvolgerlo appieno nel progetto che è fondato principalmente sulla crescita del settore giovanile.
Requisiti essenziali anche per il numero della Goldengas. Petrolini, non ama apparire, preferisce rispondere con i fatti alle chiacchiere e magari proprio in occasione del rendez-vous, chiarirà definitivamente la sua posizione che ad oggi è un pochino oscura. Gli altri partner della società hanno già aderito: Schiavoni, Eusebi e in ultimo Paolo Gioacchini, hanno accettato i programmi di Sosteniamo e sono convinti che alla fine risponderà presente anche Petrolini.
I dubbi
Qualcosa però nel frattempo dovrebbe essere successo, altrimenti non si spiegherebbe questa lungaggine che si sta ormai protraendo da qualche tempo. Un po' troppo se si pensa che Marinelli ha comunicato ufficialmente agli sponsor il desiderio di compiere un passo indietro dalla fase gestionale nel mese di aprile. Giusto capire bene prima di investire, ma adesso è lecito interrogarsi. Evidentemente sono accadute cose che hanno fatto vacillare Petrolini. In primis il bando pubblico per acquisire il campo di via Schiavoni alla Baraccola. Lì, il numero uno della Goldengas ci puntava forte, ma la decisione da parte di Marinelli di non partecipare ha scombussolato i piani creando delle tensioni all'interno della struttura. Niente di irreparabile se solo si pensa al grande lavoro portato avanti da Sosteniamolancona finora. Gli esponenti dell'associazione infatti, dopo i numerosi battibecchi tra Marinelli e l'amministrazione comunale, stanno facendo il possibile per riallacciare i fili. Tant'è, che proprio lunedì dopo l'ennesimo summit in Comune, l'assessore allo sport Andrea Guidotti, ha riferito che a luglio il bando uscirà di nuovo alle medesime condizioni. In realtà sembrerebbe che la durata di gestione sia diversa rispetto alla pubblicazione precedente. Da 12 anni si passerebbe a 24. L'investimento continuerà ad essere oneroso perché l'aggiudicatore dovrà sborsare circa 400 mila euro. Quindi le possibilità di regalare al settore giovanile e alla prima squadra un impianto sportivo ad hoc ci sono tutte. Sarà questo il motivo di tanta attesa o magari sta pensando di investire altrove? Se non sono bastate le garanzie scritte che Petrolini aveva richiesto a Marinelli nel primo round tenutosi nella sede dell'Imesa, verrebbe da pensarlo.
Le certezze
O le speranze? Il popolo dorico segue da vicino tutte le situazioni che si stanno sviluppando e si interrogano su Cornacchini. Continuerà ad essere lui per il terzo anno di fila l'allenatore dell'Ancona. Oggi, massimo domani, arriverà la sua risposta. Una decisione che potrebbe essere accompagnata dalla scelta del nuovo direttore sportivo. A riguardo non ci sono cambiamenti, Fabio Lupo rappresenta il modello ideale. Adriano Polenta e Moreno Zocchi le alternative con più possibilità rispetto ad altri.
Marcaccio al Carpi?
Per ora è solo una voce che si è diffusa tra gli operatori di mercato nella giornata di ieri. La partenza verso Napoli del Ds Cristiano Giuntoli, ha lasciato una casella libera da coprire in fretta in Emilia. Pare sia stato fatto un sondaggio proprio con Sandro Marcaccio che a quel punto porterebbe con se, il difensore Tommaso D'Orazio su cui hanno messo gli occhi diverse squadre di serie A e B. Se fosse davvero così, Marcaccio ritroverebbe sulla panchina il marchigiano Fabrizio Castori che ha conquistato proprio con il Carpi la storica promozione nella massima serie.
Sosteniamolancona incontra i tifosi
Lunedì prossimo all'Ancona Point di Chiaravalle (ore 17), Sa incontrerà la tifoseria organizzata e clubs per raccogliere idee e proposte per allestire la prossima campagna abbonamenti.
pa.pa.