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Dall’incontro di ieri a pranzo tra il direttore sportivo dell’Anconitana Alvaro Arcipreti e gli allenatori Marco Lelli e Stefano Goldoni, è sbocciato ufficialmente il progetto. Gli obiettivi di mercato sono stati assolutamente condivisi dall’area tecnica e nel giro di qualche giorno tutte le operazioni in cantiere saranno definite. Il vertice, che si è tenuto a Perugia, si protratto dall’ora di pranzo fino a metà pomeriggio. Ecco tutte le mosse, con una decisione: Cristian Trombetta, resterà per il terzo anno consecutivo sotto il Guasco. L’argentino, in odore di trasferimento (lo cercavano Recanatese e Sora), continuerà a far parte della rosa.
Dall’incontro di ieri a pranzo tra il direttore sportivo dell’Anconitana Alvaro Arcipreti e gli allenatori Marco Lelli e Stefano Goldoni, è sbocciato ufficialmente il progetto. Gli obiettivi di mercato sono stati assolutamente condivisi dall’area tecnica e nel giro di qualche giorno tutte le operazioni in cantiere saranno definite. Il vertice, che si è tenuto a Perugia, si protratto dall’ora di pranzo fino a metà pomeriggio. Ecco tutte le mosse, con una decisione: Cristian Trombetta, resterà per il terzo anno consecutivo sotto il Guasco. L’argentino, in odore di trasferimento (lo cercavano Recanatese e Sora), continuerà a far parte della rosa.Marcantognini per la porta
Il ds Arcipreti ha individuato Gianluca Marcantognini (’96). E’ lui l’obiettivo principale della società biancorossa che intende affidare i guantoni a un portiere ormai esperto. Alto un metro e ottantacinque di altezza, lo scorso anno era a Recanati in D. Vanta già diverse esperienze interessanti (Catanzaro, Fermana e Matelica). Con l’estremo difensore è stato già avviato un discorso preciso, ma la concorrenza non manca visto che ha già avuto un abboccamento con il Fano (Serie C), che è la squadra della sua città. Il secondo sarà un giovane del 2001 che è stato già bloccato. In difesa, scritto di Trombetta, arriverà sicuramente un difensore rapido: dialogo apertissimo con Niccolò Pupeschi, in uscita dal Matelica. Destro di piede, ha la giusta maturità per guidare assieme al “Tano” l’intero reparto. Dove a sinistra continuerà ad esserci Luca Bartolini, ma sulla corsia opposta sarà schierato un fuori quota. In entrata ci saranno almeno altri due giovanissimi da integrare in un pacchetto arretrato che dovrà essere assolutamente impenetrabile.
Centrocampo
In questa zona le trattative con Vittorio Favo e Alessio Palladini si sono intensificate nelle ultime ore e hanno buone possibilità di concludersi positivamente. L’Anconitana con queste due operazioni vuole lanciare un segnale chiaro e forte sulla bontà del progetto. Il club, infatti, ritiene che le due pedine siano futuribili anche in altre categorie. Senza trascurare Luca Magnanelli, confermato dopo il finale in crescendo del campionato scorso. A centrocampo saranno inseriti anche i ragazzini interessanti.
Attacco top
E qui Arcipreti non vuole proprio sbagliare la scelta dei tre tenori. La punta centrale dovrà essere forte fisicamente e per questo si è fatto un pensiero su Henry Shiba che non rimarrà a Castelfidardo. Il nome è sul taccuino dell’area tecnica, ma la sensazione è quella che il vero obiettivo possa essere un altro elemento. I gol non dovranno arrivare soltanto dal centravanti, ma anche dagli esterni. Circolano con insistenza i nomi di Gianmarco Gabbianelli (’94) del Campodarsego e quello di Mario Titone (’88), piste calde ma non ancora delineate. In stand-by le posizioni dell’anconetano Bugaro e quella di Rinaldi. La rosa inizierà a lavorare subito dopo ferragosto, ma difficilmente verrà presa in considerazione Offagna. Il terreno di gioco è stato ritenuto non in buone condizioni e per questo si starebbero valutando altre soluzioni. Quanto allo staff tecnico, ogni decisione è rimandata a lunedì quando le parti si ritroveranno in riunione con il presidente Stefano Marconi lunedì.
Paolo Papili