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SVOLTA BIANCOROSSA IN ARRIVO

USASiamo alla stretta finale. Nei prossimi giorni, forse prima del weekend, l’Anconitana avrà il suo allenatore. Non è stato semplice arrivare alla conclusione, però ci siamo. Lo sa bene la famiglia Marconi che a breve è pronta a nominare il timoniere che dovrà affrontare il campionato di Eccellenza. Nelle ultime settimane il cerchio si è stretto e il ballottaggio, se così lo vogliamo chiamare, si è ridotto notevolmente. Ci sono due allenatori in lizza per la panchina biancorossa, due i profili attenzionati dalla dirigenza che dopo molte valutazioni è pronta a rompere gli indugi. Dagli uffici della Rays bocche cucite, nessun indizio. Una precisa strategia per poter lavorare in silenzio e a fari spenti.
Contatti febbrili
Qualche indiscrezione però è trapelata lo stesso. Molti addetti ai lavori raccontano di una società, quella dorica, piuttosto attiva in sede di mercato. Questo lascia intendere che alcune operazioni siano state condivise con il nuovo trainer, ormai pronto a sbarcare sotto il Guasco. Chi dirigerà nei prossimi mesi gli allenamenti probabilmente lavorerà sul 4-3-3. Un modulo che, specialmente in queste categorie, dovrà esaltare gli esterni offensivi. Schieramento senz’altro consono ai tempi, ma anche un piano preciso dettato dal fatto che molte squadre preferiscono schierare gli under come terzini. Ragazzi ancora acerbi che se attaccati lungo le corsie con decisione da elementi di esperienza, difficilmente non concederanno spazi e possibilità in zona gol.
Mercato
I presidenti Stefano e Andrea Marconi in questo senso non vogliono proprio risparmiarsi. Nel senso che, in tandem con l’allenatore, ingaggeranno quasi sicuramente giocatori di categoria superiore. Lucio Micucci  (classe ’87 dell’Osimana), ha dimostrato grandi qualità, Pablo Nicolas Bruna (’90) e Esteban Gabriel Giambuzzi (’87) provengono da campionati argentini impegnativi (con il Colegiales il primo e con lo Sportivo Belgrano il secondo), ragazzi abituati a palcoscenici diversi da quelli che troveranno. E in ultimo, ma sembra proprio che l’operazione possa concludersi positivamente, il centrocampista Stefano Costantino (’87) del Savoia di mister Sasà Campilongo che ha lottato fino all’ultimo per agguantare attraverso i play-off il treno della Serie C. Questi, associati ad altri ingressi che saranno perfezionati dopo il 30 giugno, e alcune conferme inevitabili della rosa impiegata nello scorso torneo (Visciano e Mercurio resteranno), lasciano davvero pensare che l’Anconitana si presenti ai nastri di partenza da favorita. Poi chiaramente, sarà il campo a parlare.
Il direttore generale
Sembrava dovesse sbarcare un dirigente con determinate caratteristiche, ma evidentemente c’è stato qualche imprevisto che ha modificato i piani del club. Adesso le priorità sarebbero altre, non è detto però che possano esserci novità più avanti. Nel frattempo, ed è stata la notizia del fine settimana, l’assetto del settore giovanile porterà una serie di volti nuovi a dirigere le squadre del vivaio. Il responsabile sarà Matteo Bartoloni, mentre il direttore tecnico Massimo Lombardi. Più una serie di allenatori scelti ad hoc che cercheranno in primis di far divertire i ragazzi, con l’obiettivo di far sbocciare qualche talento in prima squadra.