Stefano Belardinelli è il nuovo responsabile del settore giovanile dell’Anconitana. Nato a Jesi il 4 maggio del 1961, è la figura che mancava per irrobustire l’assetto societario che punta sempre, passo dopo passo, a strutturarsi. Come da programma, del resto. Ma c’è di più, perché Belardinelli avrà anche un altro compito molto delicato: quello di allenare la Juniores. Un coordinatore a tutto tondo quindi che avrà l’incarico di interfacciarsi con le due realtà che sono la Giovane Offagna San Biagio e il Ponterosso. Realtà che nei mesi scorsi sono entrate a tutti gli effetti nella nuova famiglia biancorossa. Che a quanto pare dovrebbe allargarsi ancora perché il sodalizio dovrebbe stringere in tempi brevi una nuova alleanza. Bocche cucite per adesso, ma presto ne sapremo di più. Una serie di notizie senz’altro positive, considerando che appena un anno fa non c’erano molte prospettive. Ma torniamo a Belardinelli e alla sua carriera: vanta un curriculum piuttosto vasto. A fine anni ottanta ha iniziato il suo percorso da tecnico con il Largo Europa fino ad arrivare ai giorni nostri con le esperienze maturate a Gubbio, come guida della Berretti, e alla Jesina (Juniores e Serie D da vice). Adesso questa nuova opportunità all’Anconitana. E’ in possesso del patentino Uefa “B” rilasciato dalla Figc dopo diversi corsi di abilitazione. Per coprire questo tassello c’erano altri profili, ma alla fine l’aspetto umano e professionale ha convinto Stefano Marconi che nel frattempo ha concluso un’altra operazione molto delicata.Damiano Morra team manager
Nell’agosto scorso, durante l’assemblea in Comune, sembrava dovesse essere proprio Damiano Morra la pedina giusta per rilanciare il vivaio. Tenuto conto che proprio nella vecchia Ancona dei primi anni 2000 aveva seguito i giovani in prima persona (è stato il trainer della Berretti e degli Allievi). Ora, dopo attente valutazioni ed in piena sinergia con il club, gli è stato ritagliato un altro incarico. Quello di team manager appunto. Toccherà a lui, dunque, essere il riferimento per i giocatori e per Francesco Nocera ed il suo staff. Peraltro i due si conoscono perfettamente proprio per essersi incontrati sotto il Guasco, seppur con posizioni differenti. Morra porterà qualcosa in più dentro lo spogliatoio, e sarà a disposizione fin dal primo giorno di ritiro della folta truppa che inizierà a sudare per vincere il campionato al più presto.
Mercato
Intanto, l’affare Visciano è concluso felicemente con buona soddisfazione per le parti. I documenti saranno firmati dal centrocampista (una vita con la Turris) all’inizio della prossima settimana. I presidenti Stefano e Andrea Marconi scenderanno di nuovo in Campania ed in quell’occasione incontreranno proprio il mediano per mettere nero su bianco. Il centrocampista dopo un’attenta valutazione ha dato la sua parola e non ci saranno dietrofront. A chi lo conosce bene ha confidato di volersi tuffare immediatamente in questa nuova avventura. Nocera, ovviamente, lo aspetta a braccia aperte. In mezzo ci sono ora degli over di esperienza: Mandorino, Marengo, Proesmans e Visciano. L’under, Zagaglia. Adesso, trattative apertissime con il difensore centrale e con il portiere da affiancare al confermato Lori e al giovane Martiri. Sono in arrivo anche diversi baby, indispensabili per il prossimo torneo.
Paolo PAPILI
Corriere Adriatico