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LE INTERVISTE, OGGI LUCA PARODI.

LUCA PARODI- Da quando sei all'Ancona era capitato solo una volta di perdere due gare consecutive (a marzo 2015 contro Santarcangelo e Spal): come si rialza la testa in questi momenti?
Bisogna rialzare la testa e lavorare sul campo cercando di fare il meglio possibile: non servono tante parole, bisogna fare il possibile per riportare una vittoria in casa e sabato dobbiamo fare una prestazione positiva con il Prato.

- Che atteggiamento hai notato nei compagni alla ripresa degli allenamenti?
Ho notato l'atteggiamento giusto, quello che ci vuole dopo queste due sconfitte. Non deve mancare la serenità e la squadra deve giocare con spensieratezza, senza troppe pressioni. Siamo una squadra che può ancora dire la sua, non molliamo.
- L'Ancona possedeva la miglior difesa, ma nelle ultime 3 gare ha subito 5 gol: quali sono i motivi della solidità smarrita?
Non parlerei di solidità smarrita. Siamo stati penalizzati da episodi e da qualche sventura nostra che nell'arco del campionato ci sta. Comunque credo che la difesa stia facendo la sua parte come tutta la squadra.
In questo periodo abbiamo preso qualche goal in più ma non lo reputerei un segnale di allarme, solo un appunto per cercare di subire il meno possibile e prendere meno goal.
- Nel 2016 non avete ancora segnato: cosa è mancato per lasciare il segno?
Forse è mancato l'episodio giusto che poteva sbloccare la partita, serve forse un po' di entusiasmo in più per fare qualche punto. Vorrei ricordare comunque che Siena e Teramo sono due squadre forti e importanti, non facili da battere.
- Cambieranno le gerarchie del campionato dopo il mercato di gennaio?
Non si sa se la società abbia fatto acquisti o meno.
Si parla di Leo Di Ceglie che è giocatore fortissimo e che può darci una grande mano, ma penso che la squadra sia già molto forte di per sé.
Quali obiettivi ha in questo momento la sqaudra?
Faremo di tutto per raggiungere la salvezza e per cercare di trarre le migliori conclusioni al termine del campionato.
- L'Ancona risalirà sul treno che conduce al sogno playoff?
Io penso che adesso come adesso non bisogna pensare ai playoff ma occorre concentrarsi sulla vittoria partita dopo partita. Dobbiamo pensare a far bene subito e fare più punti possibile.
- Quali insidie nasconde il match col Prato.
Parecchie. Non è la stessa squadra che abbiamo affrontato nella prima giornata. Credo che alla fine si possa far bene ma dobbiamo concentrarci al massimo e restare sereni.

Ufficio stampa Ancona 1905