"Avanti con fiducia". E' il motto del presidente onorario dell'Ancona, Fiorello Gramillano. Prima delle festività natalizie, la società biancorossa sarà impegnata su più fronti. Il passaggio delle quote azionarie, gli sponsor, i rapporti con il Comune ed infine il mercato di riparazione. Tanta carne al fuoco dunque per cercare di migliorare un progetto senz'altro innovativo, ma che fino adesso ha dato i suoi frutti. "Siamo tutti stimolati a fare meglio - ha ribadito proprio Gramillano -, l'augurio è quello di trovare sotto l'albero un bel regalo".
Presidente, che cosa accadrà esattamente tra pochi giorni?
"Ci sarà prima l'assemblea dei soci dove verrà varato il bilancio, poi il passaggio delle quote azionarie. Successivamente, prenderà corpo la Fondazione che diventerà a tutti gli effetti il nuovo soggetto giuridico del club. Il tutto dovrebbe avvenire ufficialmente dopo l'11 dicembre. Lo statuto è già pronto, deve essere soltanto rivisto nei dettagli dal notaio. Con questa nuova formula avremo la possibilità di inserire all'interno della struttura soggetti privati o pubblici, a patto che abbiano i requisiti necessari per farne parte".
Con la Fondazione sarà più facile stipulare accordi con il mondo imprenditoriale?
"Proprio così. A tal proposito i contatti per avvicinare nuovi partner proseguono spediti (in particolare con alcuni nomi importanti del ramo marittimo, ndr). Dopo gli abboccamenti dei giorni scorsi, contiamo di ottenere dei buoni risultati. Meritano un ringraziamento sincero tutti coloro che si sono avvicinati e ci stanno dando fiducia, anche le piccole imprese".
Gramillano, con il Comune di Ancona la società riuscirà a trovare un'intesa definitiva?
"Dopo l'ultimo incontro con la commissione consiliare ci siamo lasciati con una bozza di accordo. Prima di pensare ad altro è nostra intenzione chiudere i contenziosi pregressi (Dorico e Del Conero,ndr). Solo dopo penseremo al resto. L'impianto di Passo varano necessita un accurato intervento al più presto: ci sono delle infiltrazioni di acqua all'interno della struttura per non parlare delle torri faro. Anche se gestori dell'impianto, a nostro avviso la manutenzione è straordinaria e quindi non può essere a nostro carico. Gli assessori Guidotti e Urbinati, si sono mostrati sensibili al problema".
E i campi di allenamento?
"Dovremmo riparlarne, monitoriamo il campo della Figc alla Baraccola e il Sorrentino di Collemarino. Esistono però delle alternative che continueremo a seguire per non essere impreparati".
Sul piano tecnico invece pensa che la squadra abbia bisogno di ritocchi per renderla ancora più competitiva?
"Nel gruppo attuale ci sono diversi elementi che finora non hanno avuto molte chance per esprimersi. Sono sicuro che Cornacchini e Sfrappa faranno attente valutazioni. Anche perché quando si opererà, dovremmo prendere in considerazione si i giocatori bravi in campo, ma anche in linea con lo spogliatoio. Finora c'è stata un'atmosfera serena e motivante ed è stato questo il segreto dei successi conquistati".
Paolo Papili
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