Prima della fine di questa settimana o al massimo i primi giorni della prossima, l'Ancona nominerà il nuovo direttore sportivo. Tutte le strade portano verso Fabio Lupo, un nome suggerito a Sosteniamolancona da Sandro Marcaccio che per ammissione del presidente Andrea Marinelli, terminerà il suo rapporto con il club il 30 giugno. Lupo, attende da un momento all'altro la chiamata ed è pronto per tuffarsi in una nuova avventura.
Certo, molto diversa da quella che intraprese da calciatore nel '91, ma più stimolante considerando gli scenari che si sono aperti proprio nei giorni scorsi. Ancona, è già salita alla ribalta delle cronache per essere la prima società gestita dai tifosi. Un progetto che Lupo gradisce ampiamente. Quindi, il prossimo contatto sarà senz'altro quello decisivo. Si parlerà del contratto, ma anche dei programmi tecnici. Se l'accordo come pare si farà, Lupo, con la presenza di Marcaccio, incontrerà Giovanni Cornacchini. Il mister si è preso una pausa per ricaricare le pile dopo una stagione meravigliosa e che non avrebbe mai voluto si concludesse. Ha costruito un rapporto con la squadra stupendo e vorrebbe proseguire per il terzo anno consecutivo sulla panchina dell'Ancona per puntare a qualcosa di più sostanzioso di una semplice salvezza. Il tecnico si trova a Ischia con la moglie e tornerà nelle Marche domani. E' sempre in collegamento con i suoi collaboratori e con Sandro Marcaccio. Non è da escludere, qualora il nuovo Diesse fosse scelto prima, che ci sia un incontro già lunedì. Lupo gradisce Cornacchini, ma non si conoscono. Scoccherà la scintilla? L'allenatore se la sentirà di andare avanti senza un riferimento come Marcaccio? Sono questi gli interrogativi principali. Sempre poi che con Lupo si riesca a trovare un accordo. I contatti con Moreno Zocchi si sono raffreddati e il nome nuovo che è merso è quello dell'osimano Adriano Polenta che probabilmente si incontrerà con la società. Alla squadra invece si penserà in un secondo momento. I fari puntati sono principalmente su Tommaso D'Orazio. Il difensore ha diversi pretendenti in serie B, ma sicuramente sarà una compagine della massima serie ad ingaggiarlo. Marcaccio, che sta curando personalmente la cessione del ragazzo, deve solo decidere dove indirizzarlo. Le opzioni non mancano, piuttosto c'è da scegliere la formula. Il Carpi mette sul piatto delle contropartite tecniche importanti, mentre l'Empoli offre soldi (sembra 350 mila euro). I nodi si scioglieranno presto. L'altro pezzo pregiato della formazione di quest'anno è Giacomo Tulli. L'ala destra, prima della fine del torneo, era stato avvicinato dal Pescara per conoscere la disponibilità del ragazzo visto che è in scadenza di contratto con l'Ancona. Le parti si erano ripromessi di rivedersi, ma i biancazzurri che rischiano concretamente di agguantare la serie A agli spareggi, potrebbero virare altrove. Oppure prendere Tulli per girarlo in serie B al Teramo.
paolo papili
estratto dal Il Corriere Adriatico