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ULTIMA PUNTATA IERI SERA DI PUNTOBIANCOROSSO TRASMISSIONE COME SEMPRE DEDICATA ALL'ANCONA 1095, CON I SALUTI DEL DS MARCACCIO.

 marcaccio primo piano"Speravo di rilassarmi, questo è il periodo più intenso degli ultimi due anni". Il direttore sportivo dell'Ancona Sandro Marcaccio, ha rotto il suo silenzio ieri sera intervenendo a "Punto biancorosso" su Radio Tua.  Ovviamente si è parlato di presente e di futuro. "State tranquilli - ha detto il Ds -, l'Ancona farà altri campionati importanti, questa è l'unica certezza a prescindere da quali saranno gli sviluppi societari. In questo momento esistono delle strade da percorrere, non conta sapere se ci sarò io o meno. Sosteniamolancona sta vagliando tutte le soluzioni ed ha compreso i problemi che ci sono. In particolare con il Comune".

Accetteranno? "Scioglieranno i loro dubbi più avanti. L'essenziale è avere i consensi della piazza, quello regalerebbe tanto entusiasmo. Intanto come avevo preventivato in tempi non sospetti, gli sponsor sono al loro fianco. Quando c'è la tranquillità economica problemi non ce ne sono". Secondo Marcaccio, l'Ancona è in linea con i programmi. "Stiamo lavorando su una strada che è quella di Sa, la migliore per tanti aspetti. Nel contempo non scartiamo l'altra ipotesi dove non cambierebbe nulla e tutto rimarrebbe uguale nonostante la partenza di Marinelli che andrà a lavorare a Bolzano, ma non abbandonerà la sua creatura". La cessione non è mai stata presa in considerazione. "Ci sono stati dei timidi approcci, ma niente di particolare. Sono stato chiamato da un addetto ai lavori, mi ha chiesto delle informazioni. Ora Sa avrà il compito di valutare l'offerta eventuale. Marinelli non vuole vendere, a meno che non arrivasse un'offerta irrinunciabile". Il mercato non è fermo. "La prossima settimana dovrò incontrarmi con dei club interessati a Tommaso D'Orazio. Le valuterò attentamente". I tifosi sono preoccupati, la presenza di Sandro Marcaccio all'interno della squadra è motivo di grande sicurezza. "A livello tecnico c'erano dei dubbi anche quando arrivarono Larini e Salvioni, bastarono una serie di risultati utili per cancellare il passato. Si vive sempre di chiacchiere, ma poi contano i fatti. Se fossi un tifoso non sarei preoccupato". Giovanni Cornacchini rimarrà? "E' un testone - conclude Marcaccio – vede in me uno scudo protettivo e ha paura che un nuovo direttore non sia in grado di gestire gli umori della piazza. Comunque ha dato la disponibilità, aspetta di capire come andranno le cose". Il primo luglio squadra iscritta. "Altri avranno problemi, non l'Ancona".
pa.pi.