La semifinale di Coppa Italia Lega Pro sarà Matera-Ancona. Il nome del prossimo avversario è scaturito ieri pomeriggio dopo il blitz dei lucani in casa del Taranto grazie al sigillo al 15’ di Negro. Servirà un’impresa ai dorici per sbattere fuori la formazione guidata dall’ex Benevento Auteri che occupa il terzo posto nel girone C, a -6 dalla capolista Lecce, e punta senza mezzi termini alla Lega Pro. L’andata si disputerà mercoledì prossimo a Matera (orario da stabilire), mentre il ritorno è fissato per l’8 marzo al Del Conero. Questa sera (ore 20.30) si disputerà invece l’andata dell’altra semifinale Padova-Venezia. Occupando le squadre di Brevi e Inzaghi le prime posizioni del gironi B, la qualificazione alla finale spalancherebbe all’Ancona le porte al secondo turno dei playoff in campionato, a patto che esorcizzi l’incubo dei playout.Prima di concentrarsi sul Matera, i biancorossi devono rivolgere l’attenzione alla sfida di domenica (ore 14.30, a Bergamo) contro l’AlbinoLeffe dell’ex Di Ceglie. La squalifica di Daffara e gli infortuni di Kostadinovic e Barilaro obbligheranno Pagliari a ridisegnare la difesa.
In relazione alle gare di domenica, oltre a Daffara sono stati squalificati altri nove giocatori: due giornate a Torta (Fano), una a Bizzotto (Bassano), Croce e Kalombo (Gubbio), Diop (Modena), Baraye (Parma), Berardocco (Samb), Sales (Teramo) e Falzerano (Venezia). Tra gli allenatori, fermato per un ulteriore turno e inflitta l’ammenda di 1000 euro a Cuttone (Fano) per essere entrato, da squalificato, nel recinto di gioco impartendo indicazioni tecniche ai giocatori. Tra le società, comminate sanzioni a Parma (3.000 euro), Fano e Reggiana (1.500), Maceratese e Padova (1.000) per le intemperanze delle rispettive tifoserie.