Il Teramo punta forte su Tommaso D'Orazio. La squadra del presidente Campitelli, appena promossa in serie B, è passata all'attacco per cercare di convincere il terzino sinistro ad accettare la destinazione. Per ora la trattiva non decolla, perché il ragazzo avrebbe anche delle altre offerte. Anche per questo motivo ha preso tempo il direttore sportivo biancorosso Sandro Marcaccio, che a prescindere da come andrà finire la vicenda societaria, continuerà a fare gli interessi dell'Ancona fino al 30 giugno. Il Carpi è sempre alla finestra, così come l'Atalanta. Timidi sondaggi anche del Frosinone neopromosso in

Sergio Schiavoni rinuncia alla candidatura di Presidente Onorario dell'Ancona 1905.
La comunicazione diffusa alla stampa:
In data odierna, dopo la necessaria riflessione, la decisione di Sergio Schiavoni è quella di rinunciare alla candidatura alla carica di Presidente Onorario dell' Ancona 1905, in quanto si sono accertate non sussistere le condizioni sufficienti (anche di natura personale e aziendale) per poter accogliere la proposta pervenuta da Sosteniamolancona.

"Sandro Marcaccio è una figura troppo importante sia per me, che per l'Ancona". L'allenatore biancorosso Giovanni Cornacchini, si gode le meritate vacanze nella sua Fano. Vive giorni di attesa, con la speranza che la situazione societaria possa definitivamente sbloccarsi. Intendiamoci, a prescindere da chi si occuperà della gestione operativa del club, è sempre lui la prima scelta. Intanto ha preso atto sulla volontà del direttore sportivo, di uscire di scena. "Sono legato a Marcaccio - afferma il mister -, non me la sentirei di proseguire senza di lui. Finora si è dimostrato una persona unica, con cui ho legato

"Io presidente onorario dell'Ancona? Non ho ancora deciso". Così Sergio Schiavoni che venerdì sera, ha ricevuto la proposta ufficiale da parte di Sosteniamolancona che ha pensato di dedicargli un ruolo di prestigio all'interno della società. "Sono onorato della proposta - ha detto mister Imesa -, addirittura affascinato di rientrare con questo incarico". I dubbi per ora sono legittimi: Schiavoni spesso è all'estero per lavoro e sa benissimo che con ruolo del genere dovrebbe essere il più vicino possibile alla squadra. Soprattutto se, come pare, non ci sarà più Sandro Marcaccio, suo uomo di fiducia. Inoltre dovrà capire quali saranno gli impegni economici di